La farina è, all’apparenza, un ingrediente semplice, è presente nelle dispense di quasi tutte le case e viene utilizzata in una gamma infinita di ricette ma chiunque si sia cimentato un pò in cucina sà quanto la scelta di una o un’altra farina possa risultare fondamentale per la buona riuscita di una preparazione.

Perchè questo avviene? quali sono le differenze che rendono una farina più o meno adatta a una preparazione? e cosa significano i numeri che definiscono le farine?

Le farine vengono classificate in base al grado di raffinazione del grano, cioè, a quanto la farina è stata pulita dalle sue parti meno digeribili e vengono identificate come farina 00, 0, 1, 2 e farina integrale. La farina 00 è la più raffinata priva quasi totalmente di crusca e germe del grano, nelle farine tipo 0, 1 e 2, aumenta gradualmente la presenza di crusca, mentre la farina integrale è quella che conserva tutte le parti del chicco di grano.

La farina tipo 00 si presenta raffinata ed estremamente fine, caratteristica che la rende utilizzata principalmente per la preparazione di dolci, come torte, biscotti e pasticcini ma anche pasta all’uovo.

La farina tipo 0 è leggermente più grezza della 00 ed è più adatta alla produzione di pane, pizza e focacce ma anche nella realizzazione di pasta fresca non all’uovo come le orecchiette o gli gnocchi.

La farina tipo 1 è più grezza rispetto alla tipo 0 ed è utilizzata per la preparazione di pane integrale leggero e pizza con un sapore più deciso rispetto alla farina 0. Viene usata anche per torte e biscotti per conferire un sapore più rustico alla preparazione.

La farina tipo 2 è ancora più grezza della farina 1, ideale per la preparazione di pane integrale, con una consistenza più densa e un sapore più pronunciato ma anche per la preparazione di biscotti e crackers integrali.

La farina integrale non è raffinata e si ottiene dalla macinazione di tutto il chicco di grano, compresa la crusca, questo permette alla farina di mantenere tutti i nutrienti del grano, inclusi fibre, vitamine e minerali. Dal punto di vista nutrizionale è la più completa tra tutte le farine. Viene impiegata per la preparazione di pane integrale, con una consistenza densa e un sapore robusto ma, soprattutto associata a farine più raffinate, viene usata anche nella preparazione di torte, biscotti e dolci integrali.